Home News Massimo Majolino, miglior player F.I.G.P. 2014, si racconta.

Massimo Majolino, miglior player F.I.G.P. 2014, si racconta.

Sono stato sorpreso e contentissimo di aver ricevuto l’Oscar come miglior player F.I.G.P. nazionale 2014, soprattutto perchè non pensavo di potermelo aggiudicare. Invece, dopo aver ricevuto la chiamata da parte di Mario Sfameni e Antoniio Parlavecchio, il primo vice presidente nazionale, il secondo presidente della Nuova Patti, senza voler togliere nulla a nessuno miglior circolo della Sicilia, dove mi invitavano alla “Notte degli Oscar” ho capito di avercela fatta.
Conosco la F.I.G.P. sin dall’inizio della sua costituzione. Essendo poi un amico di Mario Sfameni ho sposato da subito il progetto, ancora prima della nascita del poker sportivo 2.0. Credo che appassionarsi al poker sportivo 2.0 sia facilissimo in quanto  permette al singolo player di partecipare oltre che al singolo evento anche a tante altre iniziative collaterali  come classifiche annuali nazionali, di circolo ecc ecc che danno al player uno stimolo in più a far bene. Inoltre proprio grazie all’avvento del Poker Sportivo 2.0 abbiamo tutti assistito alla riapertura di molti circoli questo fa si che molti  player che non hanno la possibilità di spostarsi dalla propria città per andare nei vari casinò abbiano ricominciato a giocare.
La Coin Flip associazione dilettantistica sportiva a cui sono iscritto, oltre che essere uno dei fondatori, svolge la propria attività in ambiente tranquillo composto da soci che vanno dai giovani alle prime armi a più smaliziati player con molti anni di gavetta alle spalle. Quello che mi piace molto e che reputo un fattore oggi irrinunciabile per tutti i gicoatori, è che si è creata una atmosfera goliardica quindi ci si diverte anche quando si perde essendo tutti un bel gruppo di amici. Io Ggioco mediamente due sessioni a settimana soprattutto nel week end anche se vorrei giocare sicuramente di più. Impegni lavorativi e famiglia hanno giustamente bisogno di me! A proposito di famiglia: non smetterò mai di ringraziare mia moglie Tania e mio figlio Alessandro che mi sopportano eheh.
Nel 2015 spero di ripetermi vincendo nuovamente l’Oscar F.I.G.P. magari cercando di fare qualche risultato in più in modo tale da accumulare piu punti, ma dovrò difendermi da tantissimi bravi player come Falzea, Di Dio, Mangano – tanto per citarne alcuni della mia zona – che sicuramente mi daranno tanto filo da torcere.

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