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Cash Game nei Club? No grazie. Ecco come potresti essere truffato facendo qualcosa di illegale

Tra tutte le altre domande che mi vengono poste dagli aspiranti gestori di Club F.I.G.P. quella che sicuramente è la più ricorsiva riguarda la possibilità di giocare cash game nelle sale. La risposta è: NO!
Non dico che mi si accapona la pelle per qualche istante quando ascolto questa domanda, ma la sensazione è parecchio simile. Il motivo è molto semplice: giocare Cash Game fuori dai Casinò è illegale, anche se forse non tutti lo “vogliono” capire. Ma è anche senza senso e sano.
Non voglio criticare il gioco cash, anzi ne sono ben lontano visto che sono un grinder di cash online, ma il sistema cash game fuori dai Casinò è molto pericoloso sia per i giocatori che per la stragrande maggioranza dei circoli ove è illegalmente proposta questa disciplina.
Oramai per campare, molte sale non affiliate a F.I.G.P., puntano al gioco Cash Game adottando pari pari il sistema utilizzato legalmente nei Casino, applicando una rake del 10% su ogni piatto con cap (ossia un tetto massimo di rake che la sala può prendersi) oppure un 5% senza cap.

Tutto ciò significa, calcolatrice alla mano, che a fine serata la rake avrà divorato dal 20 al 30% del denaro che viene cambiato per giocare. Se tanto mi da tanto in un tavolo dove siedono 10 giocatori, 2/3 giocatori verranno totalmente “stirati” dalla rake, e questa informazione ci servirà per capire un altro concetto che spiegherò più avanti sempre in questo articolo (parte seconda).
Provate a pensare ora ai tavoli con meno giocatori in azione. Normalmente i tavoli Cash Game iniziano ad aprirsi quando i primi player sono out dal torneo. Magicamente appena questi players prendono posto al tavolo spuntano altri giocatori che non erano presenti al torneo, ma anche loro sono “molto” interessati a fare la partita cash. Vi chiedete il perchè? Eccovi accontentati. Questi giocatori sono della casa – del circolo per intenderci – sono veri e propri “cavallini” che giocano con i soldi del circolo e ai quali viene corrisposta o una parte delle vincite o in alcuni casi anche uno stipendio orario. Il loro compito è di tenere i piatti sempre alti e spesso sono organizzati per orchestrare azioni a favore della casa allo scopo di portare ulteriore denaro nelle casse. Ci avevate mai fatto caso?

E dunque vi faccio la seguente domanda: giochereste in un casino dove alcuni giocatori seduti al tavolo sono dipendenti del casinò stesso?

Fine prima parte.

Autore dell’articolo: Silvio Pizzarello

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