Home Dichiarazioni Ufficiali L’interesse nel concedere crediti – Cash Game nei Club? No grazie.

L’interesse nel concedere crediti – Cash Game nei Club? No grazie.

Nell’articolo intitolato “Cash Game nei Club? No grazie. Ecco come potresti essere truffato facendo qualcosa di illegale” ho spiegato in dettaglio un aspetto che forse non tutti “conoscevano” relativo al come funzionano e perchè funzionano i tavoli cash game all’interno di molti circoli di poker attivi sul territorio Italiano. Ho concluso la prima parte della mia analisi a sfavore del cash game giocato nei circoli – che è bene ricordarlo anche in questo articolo essere una pratica illegale fuori dai Casino’ – ponendo la seguente domanda: giochereste in un casino dove alcuni giocatori seduti al tavolo sono dipendenti del casinò stesso?

Ovviamente la risposta è NO.

Facciamo un passo avanti. Sicuramente avrete notato che nella maggior parte dei casi i players che abbandonano per primi i tavoli cash game (tavoli aperti giusto a ridosso delle prime eliminazioni dal torneo in programma nella serata) sono quelli che sono rimasti senza soldi da investire per la serata. Ma ecco che anche in questo caso il circolo di poker è pronto, se sei un cliente affezionato, a venirti incontro. Come?

Ogni sala ha una propria politica di concessione di “credito” al giocatore “affidabile”. Ma perché un gestore dovrebbe dare la possibilità ad un giocatore di giocare senza denaro? Non corre il rischio che questo denaro non rientri mai più?
Ma qual’è l’interesse reale del gestore della sala? Mantenere buoni rapporti con il giocatore forse non è il principale motivo. Ecco perchè.

Vi ricordate sicuramente il calcolo effettuato nell’articolo: “Cash Game nei Club? No grazie. Ecco come potresti essere truffato facendo qualcosa di illegale” relativo a quanto la rake erode in termini percentuali il denaro totale giocato ad un tavolo cash game.
Provate a pensare ora al tavolo come ad un microsistema economico. Nel mondo reale il denaro che viene stampato e messo in circolazione dovrebbe avere una copertura in oro dello stesso valore nelle casse dello stato. Ma cosa succede quando viene messa in circolazione una quantità di denaro superiore al controvalore in oro? Inflazione … ossia quel denaro perde di valore e non ha più lo stesso potere di acquisto che aveva prima.
Nel microsistema cash game giocato nei circoli vige la stessa regola.  Al giocatore che chiede credito non viene dato denaro contante ma chips (valuta in corso) senza la copertura economica. Facendo cosi, immettendo un volume di valuta superiore alla copertura di questa nelle casse del tavolo cash, tutte le fiches in gioco perdono di valore. Le fiches che ti vengono prestate, dunque, hanno già di partenza un valore del 20/30% inferiore rispetto al reale. Questa nuova moneta servirà a produrne altra che altrimenti senza il prestito non si sarebbe prodotta.
Quindi se a partita in corso un giocatore chiedesse un credito di 100€ per giocare, ricevrà 100€ in fiches, il cui valore reale è di 70/80€ ma che tornerà a 100€ quando dovrà restituirle.

In sintesi: quando vi trovate in un circolo e decidete di sedervi a giocare ad un tavolo cash game, decidete di fare qualcosa di illegale in compagnia di 2/3 players che verranno risucchiati dalla rake, di 1/2 cavalli della casa ospitante, e di chi sta giocando a credito.

Ecco perché se voglio dedicarmi al cash game live gioco nei casinò. Non mi faccio derubare e faccio qualcosa di legale.

Autore dell’articolo: Silvio Pizzarello

NESSUN COMMENTO

Risposta